Simbolo dell’alimentazione mediterranea, l’olio extravergine di oliva è un ingrediente insostituibile per le sue caratteristiche nutritive. Nonostante il suo uso in cucina sia molto diffuso, è ancora difficile per il consumatore riconoscere un olio extravergine di qualità. Tuttavia, proprio grazie alle sue caratteristiche organolettiche, è possibile stilare un breve vademecum per individuare l’extravergine migliore.
In primo luogo l’olio deve avere l’aroma di oliva verde, un sentore di erbaceo, erba tagliata, carciofo. A questi sentori si aggiungono a volte aromi più complessi, in base alle cultivar, che possono andare dal pomodoro verde, alla mandorla, alla mela. Se non sono presenti questi odori allora è probabile che l’olio sia di scarsa qualità.
All’assaggio puro, l’olio deve presentare delle note vegetali aromatiche tendenti all’amaro e al piccante, più o meno persistenti, caratteristiche date dai polifenoli che proteggono l’olio dall’ossidazione e donano all’extravergine importanti proprietà salutistiche. I polifenoli, quelli buoni, sono contenuti solo in un extravergine di qualità, per questo è molto importante riconoscerlo.
Infine ma non in ultimo il costo. Il prezzo dell’olio è un fattore importante da considerare anche se non un parametro assoluto. Ad un prezzo maggiore non corrisponde necessariamente una qualità maggiore, ma il suo prezzo deve indurre il consumatore ad una riflessione: l’extravergine di oliva di qualità costa di più perché per ottenerlo si devono sostenere dei costi più elevati.
Il costo maggiore per un olio extravergine di qualità è apparente, infatti, un olio di qualità oltre ad essere salutistico e a rendere il piatto molto più buono, consente al consumatore un minor utilizzo in termini quantitativi, rispetto ad un olio difettato con sapori piatti.
Riconoscere un olio extravergine di qualità è alla base per una corretta alimentazione, base della dieta mediterranea, e per far ciò lo strumento più efficace sono i nostri sensi.
Un altro strumento utile per un consumatore inesperto sono le guide e i concorsi che premiano ogni anno, tramite blind testing, ovvero assaggio alla cieca, i migliori oli del mondo.
Affidatevi ai vostri sensi e all’informazione corretta e scegliete sempre un olio extravergine di qualità, alla base della nostra dieta mediterranea.