Importante premio ricevuto per il Don Gioacchino dal concorso oleario internazionale Sol d’oro 2020 edito da VeronaFiere
Fioccano ancora premi e riconoscimenti per l’azienda agricola di “Sabino Leone” di Canosa di Puglia, che continua il suo percorso di radicazione del proprio brand tra le eccellenze dell’olio d’oliva di qualità a livello internazionale.
Un altro premio giunge a coronamento nell’ultima settimana per l’azienda familiare che da tre generazioni coltiva le celebri cultivar autoctone quali la Coratina e l’Ogliarola, attraverso l’innesto di nuovi impianti olivicoli di Peranzana, Frantoio e Carolea.
Durante il concorso Internazionale Sol d’Oro 2020, organizzato come ogni anno a febbraio da Veronafiere e riconosciuta tra le kermesse più importanti a livello mondiale di blind tasting (ovvero del riconoscimento alla cieca), per la Categoria “Fruttato intenso” all’azienda Leone è stato attribuito il “Sol di bronzo” per l’olio Don Gioacchino, importante premio del Sol d’oro 2020.
Ed allora vediamo di scoprire alcuni dei segreti di questo extravergine, al gusto molto equilibrato con amaro e piccante decisamente presenti e in armonia tra loro con sentori di cicorietta selvatica e mandorla amara
Si tratta di un olio d’oliva molto complesso ma allo stesso tempo armonico, al naso prevale la mandorla verde accompagnata da sentori in lieve identità come il gambo di carciofo, la foglia di pomodoro ed erbe officinali.
Per poterne apprezzare le sue peculiarità invitiamo ad abbinarlo alle carni rosse; alle zuppe di legumi; alle insalate con radicchio e ruchetta selvatica e, dulcis in fundo, alle classiche orecchiette con le cime di rape.
Buon appetito quindi con “Don Gioacchino”.